Il cielo azzurro, le casupole bianche che si stagliano sull’acqua blu e la roccia vulcanica che dal nero vira al rosso.
Piccole località gremite di persone, turisti da tutto il mondo ammirano ogni angolo di quest’isola che magari non è la più bella dell’arcipelago, ma la più famosa sì.
E visitarla vale assolutamente la pena.
SANTORINI COSA VEDERE | INFORMAZIONI UTILI
Tre giorni a Santorini: ormai lo sapete, sono la reginetta dei viaggi mordi e fuggi.
La verità è che c’è così tanto da vedere e così poco tempo per farlo, che mi ritrovo a prenotare tanti viaggi brevi piuttosto che uno lungo (eccezione fatta per NY, sarà anche per questo che ancora devo scriverne ma non perdete la fiducia).
A parte tutto, Santorini in tre giorni è più che fattibile e qui di seguito i tips per sfruttare il tempo al meglio.
SANTORINI COSA VEDERE E COSA FARE
L’aeroporto internazionale di Santorini si trova sulla costa est dell’isola, vicino alla località di Kamari: il modo migliore per muoversi è noleggiare un’auto e vi consiglio di avviare la pratica da remoto in Italia, evitando così le lunghe code davanti ai desk.
Come sempre una sola regola: get lost and enjoy the ride.
Guidate, osservate, perdetevi nel panorama e fermatevi per una foto. Questo il modo di viaggiare che conosco.
Abbiamo soggiornato a Oia, nel nord dell’isola: decisamente la località più famosa, più affollata e più cara quindi quando cercherete alloggio da queste parti, preparatevi al peggio. Ho fatto la mia scelta su Booking e non posso che consigliarvi questo appartamento (no ad!): a due passi dalla via principale, ristoranti e negozi vicini, molto pulito e funzionale, meraviglioso lo spazio esterno dove prendere il sole e ammirare il tramonto.
Se non soggiornerete a Oia, prendete la macchina e raggiungetela per un po’ di shopping, un aperitivo e per attendere il tramonto: qui è una cosa seria aspettare il sole che muore e mi ha ricordato di quella volta a Key West, Florida. Trovare similitudini in giro per il mondo, quanto amo viaggiare.
Per una cena, consigliato Roka: ottimo cibo, prezzo nella norma ovvero come qualsiasi ristorante in Italia: un antipasto, due piatti principali, acqua e vino circa 50 euro.
Molto affollato, meglio prenotare.
Per fare provviste da portare in appartamento, recatevi al super market situato nella piazza dietro alla fermata dei bus turistici: il luogo migliore dove acquistare l’acqua che, come in ogni angolo del mondo, acquistata al bar è davvero cara.
SANTORINI COSA VEDERE
I Merovigli si trovano a circa 10 minuti in auto da Oia: incredibile come tutto sia vicino, a portata di mano.
Meno caos di Oia, stesso dedalo di stradine bianche a strapiombo sul mare blu e la stessa ricerca della vista migliore, pronta a stupirmi sempre di più a ogni passo.
Qui abbiamo provato sulla nostra pelle cosa significhi essere italiani e voler a tutti i costi bere un buon caffè: attirati dall’insegna Illy di un locale, due espresso e una bottiglietta d’acqua 15 euro. Be careful!
Arriviamo a Thira il primo giorno, appena atterrati: veniamo attirati da alcuni bar ma presto seguiamo la fiumana di gente che sale lungo una via ricca di negozi di souvenir e scopriamo così una Thira affacciata sul mare, locali e negozi uno accanto all’altro mentre il cielo di sottofondo sembra confondersi all’orizzonte col mare.
Qui pranziamo presso V Lounge Thira, un locale rooftop con una vista impareggiabile e prezzi nella norma: due insalate e due Coca Cola 27 euro, ammirare la meraviglia di Santorini da quassù non ha prezzo. Super consigliato! (no ad)
Per una giornata al mare, abbiamo deciso di non recarci nelle famore Perissa Beach, Kamari e Red Beach: troppo affollate a inizio Luglio, troppo alto il rischio di non godersi il giusto relax. Vlichada Beach si trova nel sud dell’isola, circa 25 minuti in auto da Oia: conosciuta anche come la spiaggia nera per via della sabbia scura solfurea, è circondata da strane rocce scolpite dal vento che conferiscono un aspetto lunare. Pochissime persone, è una vera oasi di relax.
Affittate due lettini e un ombrellone per la cifra di 12 euro e godetevi la pace.
L’alba a Santorini è un must: la magia di un nuovo giorno che nasce e le cupole bianche che si tingono di rosa.
Abbandonando per un attimo la meraviglia, svegliarsi all’alba è l’unica opzione per scattare foto tranquillamente, senza dover photoshoppare ogni singolo turista in un secondo momento. Qui la foto che ho scattato all’alba e che ho pubblicato su IG.
Come al solito, spazio alle foto.
Che spesso raccontano più di mille parole.
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