Che sia un clichè o meno, impossibile non innamorarsi di Parigi.
Elegante, affascinante e forse un po’ snob ma le si perdona tutto.
Ho approfittato di una giornata libera per passeggiare in lungo e in largo, affidandomi esclusivamente al mio istinto e alle mie gambe.
Amo camminare, credo che questo sia l’unico modo per azzerare i pensieri e calarsi nel qui e ora: abbandonarsi al momento, sentirsi parte della macchina della vita che scorre e noi che partecipiamo attivamente senza farci trascinare.
PARIGI CAMMINANDO | ITINERARIO PASSEGGIATE PER UN GIORNO A PARIGI
Sono stata a Parigi ospite di Maisons du Monde: due giorni ricchi di bellezza, stile e unicità.
Ricordo ancora quando, in piena fase di ristrutturazione, io e Simo passavamo pomeriggi interi presso lo store di Genova fantasticando su quello che ci sarebbe piaciuto comprare: una gioia lavorare con il team, grazie per avermi accolto nella family #myMdM.
Un viaggio di lavoro quindi che si è presto trasformato in una giornata di passeggiate e shopping nella ville lumière: la mia quarta volta qui eppure è sempre come fosse la prima.
Clicca qui per seguire le Stories della mia avventura con Maisons du Monde!
Punto di partenza il mio albergo, situato nel IX arrondissement e molto vicino ai Grands Boulevards e all’Opera Garnier.
Non ho avuto dubbi su quella che sarebbe stata la prima tappa perchè vivido era il ricordo di quel Settembre 2007 e dello stupore che avevo provato.
La Basilica del Sacro Cuore si erige sulla collina di Montmartre e come ti avvicini puoi scorgerla che fa capolino tra i palazzi come a rassicurarti ci sei quasi, continua a camminare. La vista da quassù è una delle migliori di Parigi: una visione dall’alto, tutta quella bellezza intorno e l’impressione di poter abbracciare la città, stringerla e chiuderla in una mano per custodirla per sempre.
Il muro dei “ti amo” è un’installazione degli artisti Frederic Baron e Claire Kito: 612 mattonelle blu riportano la frase ti amo in 311 tra lingue e dialetti di tutto il mondo.
Perchè in mezzo all’odio, bisogna rispondere con l’arma più potente che abbiamo: l’amore.
Moulin Rouge, talmente iconico nell’immaginario di tutti che non serve aggiungere altro: bello sarebbe vedere uno spettacolo, una di quelle attività che inserisco nella lista delle cose da fare. Non rimaneteci male per il traffico e i molti pullman parcheggiati: l’ora migliore per una foto instagrammabile è il mattino presto.
Lascio Montmartre alle spalle e me ne accorgo passo dopo passo, i bistrot deliziosamente curati con fiori in abbondanza diventano sempre meno frequenti e presto mi trovo difronte ai meravigliosi Galeries Lafayette: impossibile resistere e non fare un giro. Al terzo piano, la possibilità di ammirare la meraviglia del palazzo in Art Nouveau grazie a glasswalk, una passerella di 9 metri sospesa a 16 metri di altezza che offre una visione insolita e da lasciar senza fiato: l’attrazione è gratuita, preparatevi alla coda.
Place Vendome è spaziosa più di quanto mi ricordassi e in un attimo ripesco da un cassettino della memoria un concetto legato a una lezione di storia dell’arte: l’importanza dei vuoti, le assenze architettoniche che si integrano nell’ambiente e lo fanno diventare architettura. Non so se sia questo il caso ma l’impressione che tutto combaci alla perfezione, senza essere troppo, è palese.
PARIGI CAMMINANDO
Da Place Vendome al Museo del Louvre passando per Rue Saint Honoré
Cammino per Rue Saint Honoré con la testa che va da destra a sinistra, le vetrine sono un richiamo che non posso trascurare e mentre mangio un pain au chocolat rifletto su quanta bellezza ci sia al mondo: un peccato non viaggiare affatto. Arrivo al Museo del Louvre che i pullman di turisti sono ovunque e ammiro in lontananza la piramide in vetro: un must see se mai ci siete stati, io passo e continuo la passeggiata.
Ammetto che la tappa finale volesse essere Notre Dame: camminavo per Rue Saint Honoré, deliziosa per lo shopping e per un pain au chocolat on the go, quando mi sono chiesta se davvero ero sicura di voler andarci.
I ricordi sono armi potentissime, segreti da custodire con gelosia: Notre Dame ti ricorderò bellissima come eri e come tornerai a essere, ne sono certa.
PARIGI CAMMINANDO | INFORMAZIONI UTILI
L’aeroporto Charles de Gaulle è collegato al centro di Parigi dalla linea RER B che parte dalla Gare du Nord: il biglietto costa circa 10 euro e il tempo di percorrenza è di 30 minuti.
Se volerete con Air France, sappiate che molti voli di questa compagnia partono e arrivano dal terminal 2G: per raggiungerlo, recatevi fino al 2F e da lì prendete una delle navette gratuite che vi porteranno a destinazione. A maggior ragione, calcolate bene i tempi!
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