Da ragazzina ero di casa in Trentino Alto Adige, complice l’amore dei miei genitori verso questa regione; il tempo passa e con esso le abitudini e così sono anni che non metto piede in quei luoghi, pardon, erano anni. Di ritorno da un weekend rigenerante ospite del My Arbor, hotel tra gli alberi con vista sulla Val d’Isarco.
MY ARBOR WEEKEND ALTO ADIGE
Venerdì mattina, lascio l’aria salmastra di Genova direzione montagne, non vedo l’ora.
Per noi liguri il Trentino non è propriamente dietro l’angolo e per chi odiasse guidare per alcune ore, fate come me: salite sul treno.
I cambi da fare sono i seguenti: Genova Piazza Principe – Milano Centrale; Milano Centrale – Verona Porta Nuova; Verona Porta Nuova – Bressanone.
Quasi 6 ore (che sarebbe lo stesso tempo necessario in macchina) e la bellezza del panorama che scorre dal finestrino mentre tra le mani stringi un buon libro.
My Arbor sorge in località Sant’Andrea, appena dieci minuti da Bressanone: una struttura che sembra una casa sull’albero, accogliente e curato in ogni dettaglio mentre la voglia di relax prende il sopravvento.
Le camere sono un sogno, legno ovunque e la vista sulla valle lascia senza fiato: chiudi la porta e ti senti al sicuro, pronto per prenderti cura di te stesso. Il view corner è l’angolo che ho preferito, il luogo dove rintanarsi dopo un giro d’esplorazione della valle e una ricca cena al ristorante: il piumone avvolge come un caldo abbraccio e gli occhi corrono, scrutano, ammirano. La bellezza fa bene al cuore, sempre.
MY ARBOR WEEKEND ALTO ADIGE | COSA FARE E COSA VEDERE
La spa Arboris è il regno del benessere, con la piscina riscaldata esterna, la sauna e l’area per concedersi un massaggio: io ho provato quello alla schiena, un piccolo regalo verso me stessa e un momento davvero rigenerante. L’area relax, una tisana calda e la vista sulla natura. Ci si dimentica il quando e non si può chiedere di meglio.
Nature Bath indica la passeggiata nel bosco circostante la struttura, una seduta di meditazione a piedi nudi ascoltando i rumori della natura. Un momento rilassante e rigenerante che fa apprezzare ancora di più il fatto di trovarsi lontano dalla città, immersi in un silenzio difficile da replicare.
Novacella si trova ad appena tre chilometri da Bressanone ed è tappa obbligata per visitare la bellissima abbazia agostiniana: non c’è bisogno di essere intenditori d’arte per apprezzare questa gita fuori porta e basta uscire dal piccolo centro per perdere lo sguardo tra i vigneti verdeggianti.
Maso Pacherhof è una cantina vinicola a Novacella, nella Valle d’Isarco: otto ettarri di vigneti dedicati alla produzione di vini bianchi e la piacevole esperienza di degustare sei diverse specialità avvolti nella cornice più suggestiva. Se amate l’idea di benessere, buon cibo e buon vino, controllate il sito di Vinum Hotels che unisce 29 strutture a conduzione famigliare che hanno fatto del relax e della tradizione il loro credo.
Un weekend di benessere, ottimo vino e cibo, panorami suggestivi: motivazioni che mi fanno desiderare di tornare, il prima possibile. Vi lascio alle foto mentre qui potete vedere le stories, buon viaggio.
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