ADDIO TIMBRI PASSAPORTO: la notizia che non piace ai viaggiatoriDobbiamo dire addio alla collezione di timbri?

Addio timbri passaporto: si avvicina il momento, così sembra.
Se anche tu scorrevi le pagine del tuo passaporto sognando a occhi aperti, fissando quei circolini di inchiostro colorato e contando quanti ne avevi collezionati questo è l’articolo che (probabilmente) non vorresti leggere.

ADDIO TIMBRI PASSAPORTO | VERSO LA DIGITALIZZAZIONE

Che viviamo in un mondo sempre più digitale, automatico, veloce lo sappiamo già: basti pensare al doppio clic sullo schermo del telefono che ci permette di pagare senza neanche tirar fuori il portafoglio dalla borsa oppure a qualsiasi pratica burocratica, finalizzabile comodamente da casa sfruttando una connessione domestica.
Sarà questa la fine dei meravigliosi timbri sul passaporto? Sembra proprio di sì.

Me n’ero già accorta l’anno scorso a Edimburgo, Scozia: dopo la Brexit è necessario essere in possesso del passaporto per entrare nel Regno Unito eppure i controlli fisici sono stati sostituiti da quelli elettronici che, con qualche scansione, fanno il loro lavoro e arrivederci e grazie.
Me ne sono accorta quest’anno quando, per uno scalo in Canada, mi è stato richiesto di essere in possesso di un visto turistico ma di un timbro sul passaporto neanche l’ombra: luce laser, sbarramento che si apre come per magia et voià.
Ma ne ho avuto la conferma sempre quest’anno a Miami: fila del controllo passaporti infinita, gabbiottini sparsi qua è là, agenti che fanno domande. Prendono il passaporto, lo guardano, lo passano su una piastra e via, benvenuti in Florida. Niente timbro. Niente di niente.

ADDIO TIMBRI PASSAPORTO | PERCHE’

I motivi sono diversi e comprendono sia la necessità (comprensibile) di velocizzare i tempi di attesa, controllo e visione dei documenti ma anche evitare che le pagine del passaporto vengano esaurite prima dei dieci anni di validità dello stesso (lo sapevi? Se finisci le pagine del passaporto, devi richiederne un altro: una scocciatura per chi viaggia molto, per lavoro o per piacere). Fatto sta che questa è una notizia triste per tutti noi amanti del feticcio: sfogliare un mucchio di pagine bianche non sarà più la stessa cosa.

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