Succede la prima volta quando si è bambini e l’amichetto / a del cuore ci dona la sua merenda.
Succede da adolescenti, quando si scambiano sguardi con quel ragazzo carino due classi più avanti a te.
Succede da adulti, quando arriva il fatidico giorno dell’anello racchiuso in una scatolina e le lacrime scendono.
Non si dimenticano le persone che ti hanno scosso il cuore.
Il cuore: prestiamogli la giusta attenzione!
Il cuore è forse uno degli organi che meno attirano la nostra attenzione: spesso diciamo di aver mal di stomaco e mal di testa, altre volte abusiamo del “ho male ai reni” ma quando mai sentiamo dire che fa male il cuore? Mai, per fortuna. Ma questo non vuol dire che bisogna trascurarlo.
I disturbi cardiovascolari
Lo sapevate che la maggior parte delle problematiche legate al cuore sono asintomatiche? Ipertensione, Ipercolesterolemia, Dislipidemie: sono solo alcuni dei disturbi più diffusi che spesso passano in sordina proprio perchè non portano con sè alcun dolore o disturbo fisico. Al contrario delle Aritmie che sono accompagante da nodo alla gola, senso di fatica, colpo al petto. Informarsi per proteggersi: l’ignoranza non è mai una scusa, sopratutto quando si parla del nostro cuore.
Uno stile di vita sano
Oltre che consigliarvi di fare regolarmente le analisi del sangue per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e trigliceridi, voglio consigliare a tutti di abbracciare uno stile di vita healthy.
Ecco i primi semplicissimi passi da fare per migliorare la propria salute:
– idratarsi: bere almeno 1,5 / 2 litri d’acqua al giorno;
– mangiare in modo equilibrato: no al junk food, sì a frutta, verdura, carni bianche e pesce;
– evitare lo stress: siamo sempre più sottoposti a ritmi frenetici e scadenze che ci fanno vivere come se fossimo sul ciglio di un burrone ma è importante ritagliarsi del tempo per noi stessi. Prendete un pomeriggio di permesso e passatelo con gli amici di sempre; organizzate un weekend fuori porta; concedetevi una piccola coccola prima di andare a letto.
– dormire: sembrerà sciocco ma molti di noi dormono poco. Rispettare le 8 ore di sonno consigliate è importante;
– fare attività fisica: uno sport, una passeggiata, iniziare a correre: trovate il modo per muovervi con regolarità, ne gioverà anche l’umore.
Omega3 e Olio di Krill: validi alleati!
Gli Omega3 sono acidi grassi appartenenti alla cosidetta categoria degli “acidi buoni” e sono essenziali per abbassare e tenere sotto controllo i livelli di colesterolo e trigliceridi.
Dato che il nostro corpo non li produce dobbiamo far attenzione a quel che mangiamo: noci, nocciole, cioccolato, ceci, legumi, soia, acciughe, salmone, pesce spada sono naturalmente ricchi di Omega 3 e inserirli nella nostra dieta potrebbe fare la differenza.
In alcuni casi potrebbe esserci bisogno di integrare gli Omega 3 con degli integratori come l’olio di pesce o l’olio di Krill.
Che cos’è il Krill?
Il Krill è un minuscolo crostaceo che si nutre di plancton e si trova nell’Oceano Antartico. A differenza dell’olio di pesce, l’olio di Krill veicola l’assorbimento degli Omega3 attraverso i fosfolipidi e questo permette un rapido assorbimento degli stessi. Inoltre la pesca del Krill è più sostenibile in quanto non è a strascico e con meno pescato si estrae una percentuale più alta di Omega 3 rispetto al pesce.
Rispettiamo il nostro cuore se vogliamo gioire dei piccoli batticuori che ci regala da tutta una vita, per tutta una vita. ♥
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