Profumo di arancia e cioccolato mentre passeggio alla spasmodica ricerca degli ultimi regali di Natale.
Luci e colori a intermittenza come i battiti del cuore, come i pensieri che si accendono e le cattive idee che muoiono.
Persone, passi lunghi e veloci. Slalom tra i passanti e gli occhi che schizzano da una parte all’altra della strada, spaesati e persi, per poi andare al cielo come se le stelle potessero aiutare.
Le stelle lo sanno, quello che conta davvero.
E mentre i giorni scorrono, scivolano come sabbia chiusa in un pugno, guardiamo le stelle.
Il cielo. La pioggia e le nuvole.
E mentre i giorni scivolano addosso come la vita che scorre da sola senza la nostra opposizione, pensiamo.
Alla fine, Natale.
Regali ancora da comprare che ahimè mai lasceranno il negozio per andare al destinatario, qualcuno se ne farà una ragione. O forse no, ma poco importa.
Regali ancora da incartare, la carta color oro poggiata sul tavolo della sala da settimane.
L’albero non c’è e la lista di cose da fare è ancora là, dove l’avevo persa di vista l’ultima volta.
Caffè promessi, caffè sorseggiati, aperitivi e cene.
Amici da incontrare, fissare negli occhi e abbracciare forte forte perche nulla vale più di un abbraccio che ti lascia le braccia stanche e il cuore felice.
Baci che volano, scambi di sguardi, sorrisi che cercano altri sorrisi, promesse legate a un ciao urlato dall’altra parte della strada.
Alla fine, Natale.
E come da tradizione, Auguri.
Auguri a chi ama e a chi è amato. Auguri a grandi e piccini.
Auguri a chi lo passerà in casa circondato dagli affetti e Auguri a chi si trova dall’altra parte del mondo.
Auguri a chi vive. Lotta. Stringe i denti. Prende un bel respiro. Chiude gli occhi. Li riapre. E inizia a lottare, di nuovo.
Auguri a chi sorride. Perchè di sorrisi mai ne abbiamo abbastanza e di persone che riescono a farlo col cuore ce n’è sempre troppo poche.
Auguri a chi è felice. A chi si sveglia la mattina e sa che ha fatto tutto quello in proprio possesso per poter dire che il giorno che verrà sarà sì un giorno degno di essere vissuto.
Auguri a chi rincorre la propria felicità. Non c’è auto regalo più importante che regalarsi il lusso di essere felici.
Auguri ai coraggiosi. Quelli che non si accontentano del sentito dire, quelli che devono vedere coi propri occhi cosa riserva il mondo.
Auguri ai sognatori. Sognatori della domenica mattina, sognatori ad occhi aperti e sognatori full time 24/7. Perchè i sogni non fanno male, sono gratuiti e non chiedono nulla in cambio.
Auguri a chi sa cosa fare di questa vita, auguri a chi non sa dove sbattere la testa e auguri a chi nemmeno si pone la domanda.
Auguri a chi vede il bicchiere mezzo vuoto e auguri anche a quelli che lo vedono mezzo pieno.
Auguri a chi è alla ricerca di un equilibrio.
Auguri a chi è alla ricerca di qualcosa e quindi auguri proprio a tutti: che quello che desiderate si possa materializzare davanti ai vostri occhi, tra le vostre braccia, nel vostro cuore, nella vita di tutti i giorni.
Alla fine, Natale.
Perchè se è vero che non amo questa festa, è vero che amo il pretesto di volersi bene, un po’ di più, tutti insieme.
Più cuore, oggi e sempre.
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