Sono settimane che lo so ma non ve l’ho voluto dire.
Come quando a Natale muori dalla voglia di dire ad una persona che il tuo regalo sarà il più bello tra quelli che riceverà e sei quasi sul punto di svelarlo, questo regalo meraviglioso.

Il profumo della carta stampata. Le pagine che scorrono tra le dita. Il piacere di scorrere le parole, tornare indietro e rileggere. Amo leggere e amo farlo senza l’ausilio della nuova tecnologia (sono molto old school su questo).

Ieri mattina. Mettere a perdere un edicolante, fatto.
Sfogliare nervosamente davanti a lui tutte le 57 pagine che mi separavano da ciò che cercavo, fatto.
“Che, ci sei tu sulla rivista?”, dice lui. “Sì!”, dico io, e con un sorriso a 30 denti (due del giudizio me li hanno tolti) gli porgo trionfante le due pagine su cui troneggiamo io e il mio nome a caratteri cubitali. E niente, grazie a voi tutti che rendete vivo il mio Tati loves pearls e mi permettete di vivere se non altro piccole esperienze che senz’altro affascineranno i miei figli, un domani. Love you all 🙂

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