MFW day two - Tati loves pearls

Il secondo giorno di fashion week posso definirlo senza ogni esitazione il giorno degli imprevisti.
Tra colazioni bis da Princi e sushi, sushi a volontà.
La prima volta che sbagliavo a prendere la metro e diciamo la verità: nel caos degli appuntamenti incastrati proprio non ci voleva. Incontri veloci e baci rubati: perchè è bello incontrare a Milano un pezzetto di Genova.

La bellissima presentazione di Elena Ghisellini; il cellulare che mi gioca brutti scherzi e che mi obbliga a tornare a casa a gran velocità; una piacevolissima coccola direttamente nel nostro appartamento, gentilmente offerta dal team di SmartBox Italia con la preziosa partecipazione delle PinkTrotters Betta e Eliana. Perchè è sempre bello ritagliare un po’ di tempo per se stesse e avevamo proprio bisogno di una super manicure, grazie. ♥
Un cocktail party in stile fashion week organizzato da Furla e una cena a base di sushi.
E battute al Franciacorta, ma questa è un’altra storia.

Un look formato da una super gonna a ruota in neoprene direttamente dalla collezione SS 2015 Caviglioni: un capo decisamente particolare che mi ha fatto sentire una bambolina per un giorno. Vi racconto questo aneddoto: Piazza dei Mercanti, appena ritirato l’accredito per la Camera della Moda. Impugno l’Iphone e questo per tutta risposta si accende-si spegne-si accende senza sosta. Panico. Cerco di pensare lucidamente al da farsi, faccio per richiamare alla memoria tutti i negozi nei dintorni pensando dove possa essere un’assistenza quando mi sento tirare. Due vecchine, messe vicine vicine, stanno toccando e tirando un lembo della mia gonna. Sono assorte in questa operazione tanto da non accorgersi del mio sguardo a metà tra la sorpresa e il divertimento.
“Hai visto che bella?” “Ma non è stoffa, che cos’è?” “Non lo so ma è bella.”

A volte siamo così catturati dalla realtà virtuale da dimenticarci che la vita, quella vera, è quella che scorre accanto a noi. Milano, la città del tutto è possibile.